Tar Palermo accoglie class action per formazione insegnanti ed educatori che si occupano di soggetti autistici
L’Associazione Nuove Ali, rappresentata e difesa dall’Avv. Giuseppe Impiduglia, in particolare, ha chiesto al Giudice Amministrativo di condannare l’Assessorato Regionale alla Salute a predisporre ed attuare “A) un “piano di interazione programmata” volto a fornire “agli insegnanti e agli educatori… strumenti culturali relativi alla patologia in oggetto (autismo) ” ed a proporre “specifiche indicazioni per attuare e qualificare i piani di lavoro educativo personalizzati con strategie e contenuti mirati ai bisogni della persona autistica” B) un “programma di interventi informativi e formativi secondo i modelli accreditati a livello scientifico internazionale”.
Ed invero, la mancata attuazione di un’effettiva formazione degli insegnanti e degli educatori determina una grave carenza di personale specializzato nel lavoro educativo con bambini autistici, il tutto con grave pregiudizio per tali bambini.
Alla class action proposta dall’Associazione Nuove Ali hanno aderito altre associazioni che perseguono la tutela dei soggetti disabili ed in particolare l’Associazione Aurora Onlus ed il Comitato “l’Autismo Parla”
Il T.A.R. Sicilia Palermo, con sentenza del 14.02.2012, ha accolto la citata class action ordinando all’Assessorato alla Salute ed all’Assessorato dell’istruzione di adottare entro 60 giorni i piani ed i programmi previsti al punto 6 delle linee guida sull’autismo e necessari a garantire la formazione degli operatori che si occupano di soggetti autistici.
Si tratta di una sentenza importante ed innovativa che impone all’Amministrazione Regionale di dare piena attuazione alle linee guida in materia di autismo e di predisporre, entro un termine perentorio di sessanta giorni, un piano di interventi formativi ed informativi rivolto agli insegnanti ed agli educatori
Il Vicepresidente
Giovanna Librici
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